La paura non è reale
La scena è tratta dal film After Earth. In questo mondo ci sono alcuni mostri che vengono chiamati “orse”, si sono sviluppati per dare la caccia all’uomo. Il modo in cui queste creature rintracciano le loro prede è fiutandone la paura.
Raige (Will Smith) è diventato un punto di riferimento per la sua comunità perché si è liberato dalla paura e quindi riesce a sorprendere ed uccidere questi mostri. Molte cose accadono nella nostra vita quando siamo sopraffatti dalla paura.
Con le parole di Raige (Will Smith):
“E allora capisco che la paura non è reale! L’unico posto in cui può esistere è nel nostro modo di pensare al futuro. E’ un prodotto della nostra immaginazione che fa temere cose che non ci sono nel presente e che forse quasi mai ci saranno. Si tratta quasi di una follia, Kitai, cioè, non mi fraintendere, il pericolo è molto reale, ma la paura è una scelta. Tutti noi ci raccontiamo una storia, e quel giorno la mia cambiò”.
Spesso le grandi tragedie (quando tutto sembra perso) ci concedono la libertà di pensare in un modo completamente nuovo. Proprio come accade al protagonista di questo film, sul punto di morire, ci liberiamo dalla paura. Non abbiamo più attaccamenti, non abbiamo ambizioni, semplicemente “siamo”. Questa è la miglior condizione per chiedersi : “perchè”?
Perchè esisto ? Qual è la mia missione ?
Nelle grandi tragedie si nasconde il seme della rinascita.
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