Ciao Mamma, ci rivediamo in giro …

Scritto il 23 Aprilee 2021

Nella sigla finale del film “The Big Kauna” un verso recita: 

I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non ti erano mai passate per la mente. Di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio.

Così, nel pigro martedì dopo la Pasqua, durante una visita di controllo, è stato diagnosticato a mia madre un infarto in corso. Momenti concitati, l’insicurezza di fare la cosa giusta, la terra che ti crolla sotto i piedi, ma più di ogni altra cosa, l’impotenza dinanzi alle restrizioni del momento. 

Mia madre ha lasciato il corpo, dopo 15 giorni di solitudine, in ospedale, senza poterla salutare. 

Cari amici, è così che sto vivendo la lezione più dura e più importante della vita, per la quale non si è mai preparati. Una lezione di fronte alla quale tutte le letture, i film, le esperienze, i maestri e i loro insegnamenti vengono spazzati via di colpo, lasciandoci increduli dinanzi alla morte della persona che ci ha donato la vita. 

Cara Mamma, scrivo questo articolo non per crogiolarmi nel dolore, ma affinché possa essere utile a chi come me sta attraversando la sofferenza, per mettermi a servizio degli altri e onorare la tua vita. 

Grazie Mamma. 

Non è il mio ringraziamento, ma quello della comunità. Di un “genere umano” che ancora crede nella bellezza del creato.  

Il mio grazie te l’ho sussurato lasciando cadere lacrime, nell’ultimo saluto al tuo corpo e il primo saluto al tuo spirito, ora eterno e pervasivo.  

A voi fratelli e sorelle che mi seguite, voglio raccontare di alcune piccole coincidenze che mi hanno aiutato a sopportare il dolore del momento. Coincidenze a cui naturalmente non credo in quanto tali, ma testimonianza della mia fede, mai scalfita, semmai rafforzata da questo evento luttuoso. 

Un film visto un attimo prima della morte e una scena ricordata un attimo dopo.

La scorsa domenica, poche ore prima di quella telefonata notturna, stremato dai pensieri illusori della mente, pensando che potessi ancora fare qualcosa di utile, egoista,  supponente, ma vulnerabile dinanzi al destino, ho sentito una forte spinta a guardare un film : Nomadland

La storia di una donna che dopo la morte del marito e senza lavoro decide di vagare con il suo furgone. 

Fino a quel momento i precedenti quindici giorni sono stati per me e la mia famiglia, una prova infernale. Decidere se staccare le macchine e portarla a casa rifiutandoci di credere ai miracoli, ma assecondando la volontà di morire nel suo letto (quella volontà espressa quando la morte non è così imminente), oppure lasciare che i medici la sedassero per evitarle il dolore, lasciando che morisse in pace, ma non avendone certezza.  

Chiunque abbia provato la mia stessa esperienza (e per certo so essere in tanti) sa di cosa sto parlando. In quei momenti hai una guerra di pensieri che si annientando da soli, ma ognuno di essi è una stoccata lacerante e dolorosa. 

Mi aggiro per casa, senza riposo, ho bisogno di vedere un film che sia sulla scia del mio stato emotivo. Leggo la trama, risuona, vibra con me, e avvio Nomadland.  

Fern vaga con il suo furgone e incontra persone che l’aiutano a superare la perdita di suo marito. In questa prima scena è con Swankie, anche lei allo stadio terminale di una malattia

 

Ai miei dubbi, su se mia madre avesse voluto staccare quelle macchine, risponde questa scena così avvolgente. Ascolto le parole di Swankie e sento salire un po’ di pace. Sento che più avanti nel film troverò altro conforto, e proseguo. Prima una poesia recitata da Frances McDormand, che sembra scritta per me:

Devo paragonarti ad una giornata d’estate? Tu sei più leggiadra e mite. Impetuosi venti sferzano  le soavi gemme di maggio e la durata dell’estate è fin troppo breve. 

Talvolta troppo ardente splende l’occhio del cielo e sovente il suo aureo sembiante è velato, e ogni bellezza col tempo perde il suo splendore spoglia dal caso, o dal corso mutevole della natura. 

Ma la tua eterna estate non potrà svanire, né perdere possesso delle tue bellezze, né la morte potrà vantarsi di averti nell’ombra sua , poichè tu crescerai nel tempo in versi eterni. 

Finchè uomini respireranno e occhi vedranno, vivranno questi miei versi e a te daranno vita. 

Poi un’altra scena in cui prende forza il mio tradizionale saluto “ci rivediamo in giro”  assumendo la qualità di un balsamo per l’anima, per me che stavo per perdere mia madre, ma per tutti coloro che hanno lasciato andare una persona amata. 

Che il saluto non sia mai definitivo, ma sia solo un arrivederci lungo la strada, un rivederci in giro, così in terra, così in cielo:

Finito il film, sapevo che sarebbe successo da lì a poco, perchè i Maestri mi parlano attraverso il cinema, mi aiutano, mi supportano per superare i momenti difficili. 

Dopo qualche ora alle 2:30 del mattino, arriva quella telefonata e nel bel mezzo della mia umana sofferenza, il pensiero vola veloce verso la scena finale del film “La vita in un attimo”:  

Così, anche io non sono sicuro di niente, tutto quello che so è che in ogni momento la vita mi sorprenderà e mi metterà in ginocchio, E quando lo farà allora ricorderò a me stesso, ricorderò a me stesso, che io sono mio padre e sono il padre di mio padre, io sono mia madre e sono la madre di mia madre. 

Malgrado sia facile crogiolarsi nelle tragedie che segnano le nostre vite e malgrado sia facile concentrarsi su quei momenti terribili che ci mettono in ginocchio, dobbiamo ricordare a noi stessi, che se ci rialziamo, se portiamo la nostra storia solo un  po’ più avanti, se andiamo avanti abbastanza, la c’è l’Amore.

Ciao Mamma, ci rivediamo in giro. 

Virginio 

p.s.: se pensi che queste parole e queste scene possano lenire il dolore di qualcuno per la perdita degli affetti più cari, allora falle tue, condividile. Non c’è altro significato su questa Terra se non quello di metterci tutti a servizio degli altri. 






117 Commenti a "Ciao Mamma, ci rivediamo in giro ..."

  • Zino
    23 Aprilee 2021 (19:19)
    Rispondi

    … non ci sono orari, il tempo lo abbiamo creato noi, non ci sono coincidenze, non ci sono problemi, non ci sono risposte perché non ci sono domande, ci siamo solo noi
    … Ti sembra poco?… se vuoi aggiungi ma non è necessario… ma se vuoi sei libero di volare… ciao…

    .

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (9:57)
      Rispondi

      Grazie Zino ..è proprio così! Un abbraccio grande

      • Barbara
        24 Aprilee 2021 (10:06)
        Rispondi

        Caro Virginio un forte abbraccio. Grazie di cuore
        Barbara

      • Sofia
        17 Febbraio 2024 (15:11)
        Rispondi

        Anche io come te ,caro Virginio,ho perso la mamma nemmeno un mese fa,la storia è simile,solo che io non potevo scegliere,era lì,in un letto d ospedale,dietro un vetro,doveva venire lei ,il 24 , invece 10 giorni prima è finita in ospedale,il 26 facevo gli anni,il 25 è morta ,l’avevo abbracciata a settembre l’ultima volta,come te ho lasciato le mie lacrime sul suo viso, grazie per questa condivisione,vi abbraccio in questo dolore immenso

  • Rosaria
    23 Aprilee 2021 (19:21)
    Rispondi

    Esco ora dalla Chiesa per la messa in suffraggio a mia madre e tu hai scritto come sempre il tuo cuore è grande davvero vorrei averti di fronte per abbracciarti ma spero che ti arrivi il mio amore sono anzi siamo con te di tanta Luce alla tua mamma

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (9:58)
      Rispondi

      ..il tuo amore mi arriva tutto Rosaria , grazie dal profondo del cuore

  • Francesca
    23 Aprilee 2021 (19:25)
    Rispondi

    Con il cuore pieno di gratitudine per questo insegnamento di amore incondizionato e speranza… ❤️🙏🏻

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (9:58)
      Rispondi

      ..grazie a te Francesca

  • Anna Rita
    23 Aprilee 2021 (19:28)
    Rispondi

    ❤spero che le nostre mamme si trovino in un amorevole inconto. Caro Virginio calorosamente Ti abbraccio 🤍🙏🌸GRAZIE GRAZIE GRAZIE 💕

    • Barbara Antonazzo
      23 Aprilee 2021 (20:25)
      Rispondi

      Ciao Virginio, capisco il tuo dolore, mio marito è deceduto dopo una lunga sofferenza.
      Quando all’improvviso una perforazione intestinale, intervento fatto in urgenza e una via senza ritorno.
      La difficile scelta di staccare tutto e di farli prendere il lungo viaggio.
      È appena trascorso un anno è molto difficile.
      Nell’attesa di incontrarlo lungo la strada.
      Un abbraccio.

      • Greca Sardo
        23 Aprilee 2021 (22:50)
        Rispondi

        Quando ti ho conosciuto attraverso i tuoi libri avevo nel cuore lo stesso dolore che stai provando tu ora caro Virginio e tu con le tue parole piene d’amore mi hai aiutato ad alleviarlo spero che tu possa sentire le tue stesse parole e trovare lo stesso giovamento. Un abbraccio fortissimo e grazie per tutto ciò che mi hai trasmesso … ❤️

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (9:59)
      Rispondi

      ..le nostre mamme sono già insieme. Ti abbraccio forte Anna Rita

  • Anna
    23 Aprilee 2021 (19:29)
    Rispondi

    Ciao grazie, non riesco a vedere le ultime due scene.

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (9:59)
      Rispondi

      ..Anna riprova da un altro pc/telefono

  • Marilena
    23 Aprilee 2021 (19:31)
    Rispondi

    Virginio, capisco perfettamente ciò che hai condiviso, da otto 8 gg sono nel vortice di una situazione analoga con tutti e due i genitori compromessi e divisi allo stesso tempo, in più lontani dal proprio domicilio.
    Sto gestendo il tutto telefonicamente per l’assistenza a casa per mia mamma, ottantenne e rimasta in isolamento, lei può curarsi a casa.
    Il mio patrigno ormai padre perché entrato nella famiglia da quando avevo 9 anni è molto grave non solo per il Covid ma per l’aggiunta di altre sue patologie.
    I pensieri vanno a raggrupparsi proprio sul fattore isolamento, solitudine e tanto altro.
    Ti sono vicina, ti abbraccio forte forte forte e, speriamo che per tutti sia d’esempio ciò che conta realmente in questa vita, la vicinanza dei rapporti umani.
    Ti voglio bene.
    Ci rivediamo in giro
    Grazie per questa tua condivisione
    Marilena

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:00)
      Rispondi

      un grande abbraccio Marilena, grazie dal cuore e auguri di pronta guarigione per tua madre

  • silvia
    23 Aprilee 2021 (19:31)
    Rispondi

    Leggere le tue parole mi ha commosso non poco. Io ho la fortuna di avere ancora mia mamma, ha 94 anni e anche se sta bene, ogni giorno il pensiero di quando se ne andrà mi sfiora ma i tuoi insegnamenti, il percorso che sto facendo dentro me stessa, sicuramente mi aiuterà . Per ora ti arrivi forte il mio abbraccio.
    Ci rivediamo in giro

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:01)
      Rispondi

      grazie Silvia …dal profondo del cuore

  • Emanuela Biagi
    23 Aprilee 2021 (19:39)
    Rispondi

    Ciao Virginio.
    Ho appena letto quanto hai inviato e appreso quindi di ciò che stai vivendo.
    So cosa significa. Non sono abituata a scrivere in queste pagine anche perché la mia vita è particolarmente intensa e impegnativa. Scrivo comunque stasera per mandarti un abbraccio fortissimo insieme ad un grande grazie e ad una preghiera che, da credente, desidero fare per la tua amata mamma insieme a tutta la mia numerosa famiglia.

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:02)
      Rispondi

      ciao Emanuela, a volte non c’è bisogno di scrivere, l’amore e l’affetto arrivano in ogni caso. Grazie dal cuore

  • Riccardo
    23 Aprilee 2021 (19:46)
    Rispondi

    Grazie Virginio… quanta forza, quanta passione.

    Anch’io ho perso mia madre che non avevo neanche 30 anni… ma so che lei vive in me.
    Ti sono vicino..

    Grazie per tutto quello che fai.

    Sempre avanti.

    Ci rivediamo in giro.

    Un abbraccio forte❤️
    Riccardo

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:02)
      Rispondi

      grazie Riccardo, sei speciale amico mio. Un grande abbraccio

  • Maria Laura
    23 Aprilee 2021 (19:59)
    Rispondi

    Grazie Virginio per questo tuo prezioso messaggio e supporto. In questo momento difficile, hai pensato a lenire i nostri dolori. Vorrei abbracciarti per farti sentire la mia gratitudine e quanto ti voglio bene. La tua mamma oggi vive in ognuno di noi ❤

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:03)
      Rispondi

      ..me lo prendo tutto il tuo abbraccio Maria Laura, grazie dal cuore

  • Rita
    23 Aprilee 2021 (20:02)
    Rispondi

    Grazia Virginio per questa condivisioni di amore sofferenza e fede. Fede che ci fa capire che l’accettazione di questi momenti che possono farci crollare invece ci aiutano ad amare ancora di più e a capire che non siamo soli e ci spinge a dare amore a tutti
    Un caro abbraccio ❤

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:03)
      Rispondi

      grazie Rita ..è proprio così, sento l’amore crescere ogni secondo che passa. Un abbraccio grande

  • Maria Cornelia Gavrilut
    23 Aprilee 2021 (20:02)
    Rispondi

    Grazie per questo prezioso dono ,un abbraccio di luce a te e buon ritorno acasa alla mamma

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:04)
      Rispondi

      Grazie Maria Cornelia ..un abbraccio forte

  • Monica
    23 Aprilee 2021 (20:06)
    Rispondi

    Caro Virginio, ti sono vicina e ti abbraccio forte ❤️ Grazie per questa tua condivisione
    Ci rivediamo in giro
    Monica

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:04)
      Rispondi

      un grande abbraccio Monica, grazie!

  • Giulietta bottioni
    23 Aprilee 2021 (20:24)
    Rispondi

    Grazie Virginio. Capisco molto bene il tuo dolore , ti abbraccio forte forte. ❤🤗

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:04)
      Rispondi

      abbraccio reciproco ..per un dolore reciproco. Grazie dal cuore

  • Manuela Greco
    23 Aprilee 2021 (21:03)
    Rispondi

    Grazie Virginio per questi doni speciali! Sei una persona con un’anima meravigliosa che in un momento di enorme dolore pensa ad aiutare gli altri…sei un grande esempio per tutti noi! Ci vediamo in giro…Manu
    P.s Tanta luce alla tua bella mamma…

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:05)
      Rispondi

      ..grazie Manuela, sento sempre di più l’importanza di fare il possibile per aiutare gli altri. Alla fine ci resterà solo questo, nient’altro. Un abbraccio grande

  • Cristina
    23 Aprilee 2021 (21:05)
    Rispondi

    Mia mamma mi ha lasciato il 12 novembre, il mio percorso con Filmatrix stava finendo e ho sempre pensato che mi abbia aiutato ad affrontare e a godere degli ultimi mesi di vita insieme a lei quando sai e nello stesso tempo non sai che il tempo insieme in questa realtà sta terminando..nel grande dolore scelgo di vivere con lei e so che lei vive in me e continuo.a raccoglierei fiori che mi ha insegnato ad amare e a vivere la vita anche per lei ..Ti voglio bene. Grazie. Grazie.Grazie

    • Giovanna
      23 Aprilee 2021 (21:25)
      Rispondi

      Grazie Virginio per aver condiviso questi tuoi momenti di dolore ma anche di speranza, per un po’ sono diventati anche nostri. Grazie per il tuo messaggio d’amore e di condivisione come in una grande famiglia,ti sono, ti siamo vicini con tutto il cuore. Un grande abbraccio ❤️

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:06)
      Rispondi

      ..non sai quanto è importante per me questa tua testimonianza Cristina, dare un senso e un’utilità a ciò che faccio è per me motivo di grande gioia. Grazie alle nostre mamme ..che ci hanno permesso di incontrarci. Ti abbraccio forte sorella mia

  • Emanuela
    23 Aprilee 2021 (21:25)
    Rispondi

    Grazie Virginio 🙏 per queste scene che hanno toccato il mio cuore, cercherò il film e lo guarderò per intero, grazie davvero. Conosco il tuo dolore, anch’io avrei voluto dare l’ultimo saluto a mia madre, ma lei ha scelto di morire in solitudine. Sai penso spesso a lei e vivrà nel mio cuore, insieme a mio padre e dopo aver letto il tuo messaggio d’amore, finalmente posso dire: “Ciao Mamma, ciao Papà, ci rivediamo in giro”
    Grazie mio grande maestro 🙏💖

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:09)
      Rispondi

      Emanuela cara, fossi qui ti abbraccerei fino a farti mancare il fiato. Conosco le tue sofferenze, nelle quali mi rispecchio, e molte volte sei stata tu a insegnare a me che “il dolore” può essere un grande alleato per rinascere a nuova vita. Un giorno ci riabbraceremo …grazie dal cuore

      • Emanuela
        25 Aprilee 2021 (0:25)
        Rispondi

        Non potrai mai capire quanto ti voglio bene e quanta graditudine è nel mio cuore per aver lasciato che la mi anima incontrasse la tua.. 💖
        Mi inchino alla tua dolce anima ed un grazie immenso va proprio alla tua splendida mamma..
        Grazie 🙏💗

  • Aurelia
    23 Aprilee 2021 (21:33)
    Rispondi

    Grazie… perché in un momento di grande dolore hai condiviso con noi la lezione d’amore… un forte abbraccio

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:10)
      Rispondi

      grazie Aurelia ..è tutto ciò che posso fare per onorare mia madre. Ti abbraccio forte

  • Bianca
    23 Aprilee 2021 (21:57)
    Rispondi

    Carissimo Virginio è difficile accettare quanto descrivi senza esserne coinvolti profondamente. Stiamo vivendo un momento storico in cui tentano di separarci sempre di più anche e soprattutto dai più fragili che amiamo e che hanno più bisogno di noi. Il solo motivo per cui non mi lascio trascinare dalla rabbia e dalla ribellione è perché da poco ho ricevuto un messaggio importante: la vita terrena che la nostra Anima ha scelto di incarnare è funzionale a una presa di coscienza , a una consapevolezza che ci permette di evolvere . Siamo “Esseri di luce” in cammino. Niente di ciò che ci accade è mai contro di noi, bensì è per noi . Se riusciamo a zittire la nostra mente per un momento vedremo che è tutto chiaro. Grazie Virginio il tuo dolore è anche il mio , ma solo per poco, perchè ho zittito la mente e sto ascoltando il cuore. E…. grazie alla tua mamma per l’insegnamento che ha offerto a tutti noi….

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:11)
      Rispondi

      …Bianca leggo il tuo messaggio e piango, ma sono lacrime di verità. Ti giunga il mio abbraccio e la mia gratitudine. Ti voglio bene.

  • Concetta Fratto
    23 Aprilee 2021 (22:00)
    Rispondi

    Caro Virginio,
    sento profondamente quello che provi
    l’ho vissuto qualche tempo fa…
    Tutto cambia… si impara a convivere con questa assenza non assente…
    Un abbraccio di luce alla tua mamma
    e a te dal mio cuore al tu cuore…

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:12)
      Rispondi

      grazie Concetta ..dal profondo del cuore

  • Fiorella Da Re
    23 Aprilee 2021 (22:10)
    Rispondi

    Grazie infinite dal profondo del cuore per questa tua toccante condivisione….Un abbraccio forte.
    Sei una persona stupenda ed un grande insegnante…
    Grazie !

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:12)
      Rispondi

      ..ma grazie a te Fiorella, ti sento vicina. Un abbraccio grande

  • Maria Caruso
    23 Aprilee 2021 (22:19)
    Rispondi

    Grazie gentile Virginio che la tua mamma sia nella Luce!

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:13)
      Rispondi

      un abbraccio forte e un grazie dal profondo del cuore. Ciao Maria

  • monica goss
    23 Aprilee 2021 (22:27)
    Rispondi

    Caro Virginio, grazie di cuore.
    E’ proprio vero che più avanti c’è sempre l’amore…
    Ti auguro di andare un pò più avanti, sempre.
    Un abbraccio

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:14)
      Rispondi

      …anche a te Monica, possa tu continuare a camminare ..e attraversare i piccoli e grandi dolori della vita per ritrovare sempre l’amore. Un abbraccio

  • stefania
    23 Aprilee 2021 (22:52)
    Rispondi

    grazie mille Virginio
    Mia mamma se ne è andata proprio la sera di Natale
    Domenica eravamo tutti insieme a preparare gli agnolotti da mangiare a Natale, di notte si è sentita male per fortuna mia sorella era con lei, mi ha chiamata subito ma quando sono arrivata già non mi riconosceva. Chiamato l’autoambulanza che la portata in ospedale, diagnosticato un’emorragia celebrale. Ogni giorno ci chiamavano x dirci come stava. Poi la sera di Natale la chiamata con la notizia alle h 20.05 la mamma è mancata.
    Quindi ti ringrazio tantissimo x quello che hai scritto, un’enorme abbraccio virtuale

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:15)
      Rispondi

      ..Stefania carissima, le vostre storie mi ricordano che nel dolore non si è mai soli, e neppure nella gioia. Grazie dal profondo del cuore per la tua vicinanza …una carezza per l’anima della tua mamma

  • Claudio
    23 Aprilee 2021 (23:06)
    Rispondi

    Caro Virginio ti abbraccio forte

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:15)
      Rispondi

      grazie Claudio ..un grande abbraccio anche a te

  • Marina
    23 Aprilee 2021 (23:14)
    Rispondi

    Grazie Virginio, 24 anni fa il sabato di pasqua ho perso mio papà senza poterlo abbracciare , senza poterlo accompagnare per il suo ultimo viaggio, ma da 24 anni lui e sempre con me , non mi ha mai mollata per un solo attimo, in ogni momento difficile lui è sempre stato al mio fianco a consigliarmi, ad aiutarmi , ad amarmi. Noi non siamo mai soli.

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:16)
      Rispondi

      ..non ci lasciano mai Marina, ..li sentiamo più forte di prima. Un abbraccio grande

  • Isabella
    23 Aprilee 2021 (23:18)
    Rispondi

    Caro Virginio,
    da pochi mesi mi sono unita alla famiglia Filmatrix, ma non ho ancora scritto nulla. Questa sera però è forte il desiderio e anche il dovere di farti sentire la mia vicinanza.
    Sei un grande maestro e ti ringrazio davvero per tutto ciò che ci insegni e condividi, anche in questa circostanza, con coraggio e con amore.
    Ti mando un abbraccio.
    ISA

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:17)
      Rispondi

      ISA carissima …ricambio il tuo abbraccio, e grande grazie per la tua vicinanza

  • Marilisa
    24 Aprilee 2021 (0:18)
    Rispondi

    Ti sono vicina.

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:17)
      Rispondi

      grazie Marilisa ..ti sento

  • Giuseppe
    24 Aprilee 2021 (2:42)
    Rispondi

    Caro Virginio, oramai sono passati, almeno per me, quasi venti anni da quando ho ricevuto quella telefonata, anch’io come te non mi rassegnavo a lasciare andare la mia mamma, ma la stanchezza di quel suo cuore malandato che ormai non ce la faceva più, finalmente la lasciò. Nei giorni precedenti, alla vista di quel corpicino sofferente ho pregato che almeno le si potessero risparmiare quelle ultime sofferenze che ritenevo inutili e insopportabili, in uno stato di semincoscenza non sentiva più, non percepiva più la realtà che la circondava, però l’unica voce che la faceva smuovere era la mia, sembrava come presa da un sussulto, anche se solo appparente, ma era l’unico stimolo esterno che ancora riconosceva. Dopo quei giorni terribili quando l’ho rivista sul suo letto a casa, pronta e preparata per il suo ultimo viaggio terreno, ho visto il suo volto disteso quasi sorridente, non più contrito e immerso nella sua quotidiana sofferenza ma rilassato come a dire non preoccupatevi per me ho lasciato il mio corpo ma sarò sempre con voi e prima o poi ci incontreremo lungo il cammino e allora potremo riabbracciarci e sorridere delle cose passate e giorire dei momenti felici. Questi giorni l’ultima delle sorelle di mia mamma, la più piccola, ci ha lasciato improvvisamente e inaspettatamente, un malore in casa una caduta, un’emorragia cerebrale e in pochissime ore se ne è andata. La sentivo quasi tutti i giorni e nonostante avesse una figlia, mia cugina, mi trattava come il figlio maschio che avrebbe voluto ma che non è mai arrivato, ebbene nel saluto pubblico che le ho rivolto dopo la funzione religiosa è stato come rivivere quel dolore che ritenevo superato mentre invece era solo sopito, era come rivivere un copione già recitato. Ora sono sereno perché lei come mia mamma e tutti i miei cari che non ci sono più rivivono dentro di me, attraverso me, con me. Quindi caro Virginio il mio modo di sentirmi vicino a te in questo momento era poter condividere quei ricordi che seppure dolorosi sono pieni di dolcezza e di amore. La vera bellezza non è la meta ma è sapersi godere il viaggio, ti abbraccio amico mio.

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (10:18)
      Rispondi

      Caro Giuseppe ..mi crogiolo nel ricordo del tuo abbraccio e nell’attesa di averne un altro …attendo quel momento. Per ora ti ringrazio dal cuore perchè ti sento vicino, fratello dell’anima. Grazie

  • paola
    24 Aprilee 2021 (6:14)
    Rispondi

    Ciao Virginio un grande abbraccio. Ti sono vicina.

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (11:25)
      Rispondi

      Grazie dal cuore Paola

  • Francesco
    24 Aprilee 2021 (6:37)
    Rispondi

    Grazie. ❤️

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (11:25)
      Rispondi

      un abbraccio Francesco

  • Siilvia
    24 Aprilee 2021 (7:55)
    Rispondi

    Nelle tue prime parole ho rivisto me e anche questo so essere un messaggio di mamma, ne ricevo di continuo….una canzone,una piuma,un sasso a forma di cuore…lei mi parla,ogni giorno. Inizio della pandemia dell’anno scorso: mamma sono un po’ di settimane che non sta bene. È cardiopatica e diabetica ma sotto terapia da tempo vive la sua vita. Contatto infinite volte il medico,chiedo un consulto. Mi dice solo che è depressa. Voglio farla ricoverare,sta sempre peggio. Il medico dice non si può, c’è il Covid…pare esista solo quello. Mamma ha paura,mi dice: “non voglio andare in ospedale,ho paura. Se vado muoio”…passa qualche giorno e sta malissimo,vomita e non riesce a mangiare,a bere…disubbidisco,chiamo l’ambulanza, la portano via. Sono le 17 di lunedì 25 maggio….dall’ospedale non si sente nessuno.Alle 22 chiama lei mio papà, dice che la ricoverano e di portarle il necessario.Martedì ore 6.00,l’ospedale chiama.Mamma è morta.Ha avuto un infarto del miocardio.Non se lo aspettavano( o forse l’hanno abbandonata come un cane perché malato meno interessante).
    Senso di colpa,disperazione, incredulità….nessuna parola è sufficiente a spiegare come mi sono sentita. Eravamo una cosa sola io e lei. Ero il suo angelo custode e questa volta non l’avevo protetta. Il giorno del suo funerale scorgo sulla schiena della maglietta di mia figlia una macchia….perfetta….incredibilmente perfetta, a forma di cuore in un punto dove lei con le mani non ci sarebbe potuta arrivare….amava profondamente la sua nipotina la nonna e mi stava dicendo che avrebbe continuato a farlo. Un giorno leggo una frase,molto bella. La invio ad un’amica. Lei si incuriosisce,cerca l’autore. Compra il libro “la bambola” di Kafka e ne regala una copia anche a me. Lo leggo,rimango folgorata…..è lei,è mamma che mi sta parlando,risponde ad ogni mia domanda struggente,lenisce la mia disperazione, mi ringrazia per ciò che ho fatto in passato. È capitato una volta che il mio cane fissasse un punto sopra la mia testa,muovendo gli occhi velocemente e abbaiando,lei era lìe lui la sentiva…stava vegliando su di me…i cani hanno i sensi molto sviluppati, sentono ciò che noi ignoriamo.Non passa giorno che io non pianga,mi manca come l’aria ma ogni giorno e a volte la notte lei arriva a ricordarmi che il fatto che io non la veda non significa che non continui ad essermi accanto. Mi ricorda che lei è solo dall’altra parte,nel mondo dell’invisibile ma non se n’è mai andata per sempre, semplicemente ha cambiato forma.Fa male comunque non poterla vedere,toccare,abbracciare ma le posso parlare,cosi,nel silenzio. So che mi risponderà. Ti amo mamma❤.
    Un abbraccio a tutti voi che avete lasciato andare qualcuno che amavate profondamente e ricordatevi,la vita non finisce,si sposta solo in un’altra dimensione da dove con il potere dell’amore ci abbraccia e ci sostiene nel nostro viaggio.Sono entrata in macchina due giorni fa,ho acceso la radio,c’era una canzone,non l’avevo mai sentita…sono entrata in un negozio poco dopo ed ho sentito lo stesso brano…l’ho cercato…ho scoperto essere una canzone degli Imagine Dragons…si intitola “Follow You”
    Buona vita 💖

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (11:27)
      Rispondi

      ..quante similitudini nel tuo racconto Silvia, sono commosso e ti ringrazio perchè ogni parola è un sollievo, un passo avanti verso quell’Amore. Ti abbraccio forte

  • simona
    24 Aprilee 2021 (8:12)
    Rispondi

    Grazie Virginio per il tuo Dono, un Dono d’amore
    così negli alti e bassi della vita, quando la vita ci mette in ginocchio e ancora più giù, possiamo umilmente ricordarci di essere amore e pregare per poi rialzarci Insieme

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (11:28)
      Rispondi

      Grazie Simona ..è proprio così! Un abbraccio grande

  • Simona
    24 Aprilee 2021 (8:36)
    Rispondi

    Caro Virginio, grazie per questa tua condivisione che certamente è di grande aiuto a tante anime incarnate, che hanno lo stesso vissuto in questi tempi difficili.
    “La gioia non esiste se non è condivisa” ma forse vale anche l’opposto in questo mondo duale e mi viene da dire che ” il dolore condiviso è un po’più leggero”.
    Grazie per il tuo cuore grande che ha saputo magnetizzare una comunità così grande, presente e partecipe.
    Ci rivedremo.tutti in giro!

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (11:29)
      Rispondi

      ..ma grazie a te Simona, per la partecipazione alla mia esperienza ..per rendere queste parole un balsamo e aiutare chi ne ha più bisogno. Insieme siamo forti,

    • Donatella
      27 Aprilee 2021 (10:32)
      Rispondi

      Quando lascia il corpo una mamma, una parte di te se ne va con lei. Il vuoto che lascia dentro di noi è immenso. Per quanto umanamente si può elaborare mancherà sempre la presenza. Ho avuto dimostrazione che lei è sempre accanto a me, la sento ci parlo e mi risponde dentro il cuore. La notte della veglia mi ha fatto un grande dono, mi ha inviato pace, amore e protezione. Sono sicura che c’è ma il fatto di non poterla abbracciare, accudire, baciare ,mi manca tanto. Spero che gli abbracci di luce che le mando gli arrivano davvero. Spero che l’abbraccio di luce che ti sto mandando ti arriva e ti dia tanto conforto. ♥️
      Grazie sempre per quello che fai per tutti noi!

  • Maria Rivelazione Trivisonno
    24 Aprilee 2021 (9:13)
    Rispondi

    il messaggio principale del film, mi sembra essere anche il tuo: nei momenti di maggior dolore che la vita ci dà, l’unica cosa saggia da fare è fare qualcosa per gli altri, mettersi al Servizio. Grazie Virginio, grazie madre di Virginio che hai saputo insegnare tanto a tuo figlio. Ci rivediamo in giro.

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (11:30)
      Rispondi

      Grazie Maria ..sono commosso, ti abbraccio forte

  • Andrea
    24 Aprilee 2021 (9:18)
    Rispondi

    Caro Virginio , ti abbraccio forte, anche io ricevetti una telefonata, mia mamma era caduta giù per le scale per infarto , il mio più grande dolore è che era sola durante il passaggio , sono passati dieci anni il 1 aprile ti ringrazio dal profondo del cuore.

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (11:30)
      Rispondi

      ..ma grazie a te Andrea, per la tua vicinanza . Un grande abbraccio

  • Pasquale
    24 Aprilee 2021 (10:58)
    Rispondi

    Caro Virginio,
    ti sono vicino, ti siamo vicini tutti.
    Sono sicuro, se ti conosco come penso, che la cultura che hai nell’affrontare la vita ti tirerà fuori presto da questo dolore, la cicatrice rimane, ma il dolore prima o poi passa. Ho letto con calme e riflessione questo tuo articolo, ho guardato le scene, il tutto è così toccante ed è stato difficile trattenere una lacrima, mi dispiace tantissimo. Spero che presto tornerai a guidarci, e noi ti aspettiamo…

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (11:35)
      Rispondi

      ..tu fratello mio, sapervi vicini è stato per me di grande conforto. Siete la mia seconda famiglia, mi sostenete, ho sempre saputo di poter contare su di voi ..e voi dovete fare lo stesso. Io ci sarò sempre. Ti voglio bene Pasquale …l’abbraccio te lo darò di persona

  • Danilo
    24 Aprilee 2021 (12:08)
    Rispondi

    Caro Virginio, Grazie per quello che hai scritto, che come Sempre, da quando ho avuto il Privilegio di conoscerti esce da un Cuore puro; Grazie perchè con la Tua Testimonianza nel provare dolore, ti ho sentito vicino all’Essere Umano; Grazie perchè, le Tue Scene e riflessioni, aiutano Tutti Noi a superare questi momenti, una realtà con cui prima o poi ogni essere Umano, deve fare i conti durante il tragitto terreno. Un Abbraccio Forte Forte Forte

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (12:18)
      Rispondi

      Grazie Danilo ..è proprio vero, una sofferenza universale alla quale nessuno può sottrarsi, ma il nostro conforto e i nostri messaggi di Amore possono guarire, e noi siamo operatori di Luce , come me ..come te, perchè ti conosco fratello e so chi sei. Un abbraccio grande

  • Patrizia Scardoni
    24 Aprilee 2021 (12:08)
    Rispondi

    Quando mia madre stava male nel 2001, pregavo, ad un certo punto vedendo la sofferenza di mia madre ho cominciato a pensare che Dio se esiste non ci ascolta … la sera stessa ho visto un film dove un prete diceva ad un uomo distrutto dal dolore per la perdita della moglie che Dio ascolta sempre anche se a volte deve rispondere di no. Così quando se n’è andata ho fatto un biglietto con la sua foto per tutti quelli che la amavano: “Non rattristiamoci di averla persa, ma ringraziamo di averla avuta” S.Agostino. Un abbraccio. Patrizia

    • Virginio De Maio
      24 Aprilee 2021 (12:19)
      Rispondi

      ..grazie Patrizia per questa speciale testimonianza e sincronicità, accade spesso anche a me ..di avere risposte ai miei dubbi, ed è proprio la mano invisibile dello spirito che ci guida. Grazie dal cuore

  • CRISTIINA
    24 Aprilee 2021 (12:21)
    Rispondi

    GRAZIE PER QUESTI MOMENTI CHE CI HAI DONATO CON TANTO CORAGGIO E SENSIBILITA’
    UN ABBRACCIO

  • ANDREA
    24 Aprilee 2021 (12:22)
    Rispondi

    grazie Virginio ti sono vicino ,anch’io questi giorni ho perso la mia mamma ,perso è una parola che non mi piace la mia mamma e la tua sono partiti verso il viaggio piu’ misterioso e piu’ bello .
    Ti lascio le parole di Henry Scott Holland : La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima , c’è continuità che non si spezza. Perchè dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente , solo perchè sono fuori dalla tua vista ? Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo. Rassicurati va tutto bene .Ritroverai il mio cuore ,ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime ,se mi ami : il tuo sorriso è la mia pace.

    ciao Virginio un’abbraccione.

  • Ivana
    24 Aprilee 2021 (13:09)
    Rispondi

    Ricordo che , ogni volta che partivo o mi allontanavo da qualche persona, ho sempre salutato come se ci dovessimo rivedere il giorno dopo. I miei saluti non sono mai stati definitivi anche quando sapevo che non avrei rivisto più, per vari motivi, quelle persone. E anche quando ho accudito e salutato i miei genitori c’era, dentro di me, il sentore… la sensazione, pur nel dolore della loro perdita, che non era un addio definitivo…che li avrei rivisti. Questi video mi hanno scosso… mi hanno emozionata molto…hanno riportato a galla quel momento della separazione…e la nostalgia ma pensare che, come dice l’ultimo video, io sono mio padre e mia madre e la madre e il padre di mia madre e di mio padre… beh questo pensiero mi induce a portare un po’ più avanti la nostra storia… più avanti… là dove c’è l’Amore. Ni viriemo ( in siciliano ci vediamo)

  • Maria Grazia
    24 Aprilee 2021 (14:31)
    Rispondi

    Virginio carissimo
    un abbraccio dal profondo del mio cuore. Te l’ho già scritto e te le ripeto , grazie a te, ai video che mi avevi inviato due anni fa ho lasciato andare papà dopo la sua lunga malattia e capisco il tuo/vostro dolore per essere rimasti separati dalla tua mamma causa restrizioni in corso.
    I nostri cari, sono nel nostro cuore e ci accompagnano nel nostro percorso terreno.
    Mi hai fatto emozionare e piangere mentre leggevo il tuo post e ti sono eternamente grata per tutto quello che hai fatto per me e per noi tutti.
    Con affetto infinito, un abbraccio a te e famiglia, con il cuore
    Emmegi

  • Lorenza
    24 Aprilee 2021 (15:23)
    Rispondi

    Grazie Virginio per questi video che mi hanno commossa profondamente. Ho attraversato di nuovo il dolore per la morte di mio padre, ma ne sono uscita con una nuova consapevolezza, non più mancanza, ma conscia che io sono mio padre e noi viviamo ancora. Grazie per questa condivisione del tuo dolore. Ti sono vicina e ti abbraccio forte

  • Giuseppina
    24 Aprilee 2021 (16:23)
    Rispondi

    Grazie Virginio per tutto l’aiuto che sai dare anche in momenti come questi.
    Ti sono vicina con tutto il cuore, perche’ so’ cosa si prova.
    Ti abbraccio forte ,forte.

  • Vanessa
    24 Aprilee 2021 (17:14)
    Rispondi

    Grazie Virginio per il grande insegnamento e per tutto l’amore che tu e la tua mamma avete voluto donarci. Sicuramente la cara mamma si prenderà cura anche della famiglia Filmatrix e il nostro cammino sarà ancor più luminoso e le Nostre anime gioiranno ancor di più dell’infinito amore che ci ha creati e che ogni giorno ci sostiene e ci indica la via.
    Grazie, grazie, grazie.
    Un forte abbraccio

  • Sabrina
    24 Aprilee 2021 (20:03)
    Rispondi

    Caro Virginio ti abbraccio cuore a cuore Grazie per le tue parole grazie per aver condiviso con noi un’esperienza così intima grazie perchè sempre ci fai intravedere la luce

  • Giorgio
    25 Aprilee 2021 (1:04)
    Rispondi

    Grazie Virginio per avere condiviso con noi questo passaggio cosi’ importante della tua vita e averci trasmesso con il cuore la tua esperienza.
    I miei genitori sono ancora in vita, ma sono sicuro che quando sara’ il momento ritornerò alla scena finale di questo film.
    Un abbraccio grande

  • Mattia
    25 Aprilee 2021 (1:38)
    Rispondi

    Un abbraccio di cuore, Virginio! Solo una persona risvegliata nell’amore come te può pensare a donare agli altri in un momento difficile come quello che stai passando. Un gesto di ispirazione per tutti noi! Ti sono e ti sarò sempre grato per quello che fai

  • Sergio Riva
    25 Aprilee 2021 (7:32)
    Rispondi

    Un abbraccio grande Virginio

  • Maurizia
    25 Aprilee 2021 (7:56)
    Rispondi

    Caro Virginio, conosco il dolore che stai provando, ormai sono passati quindici anni dalla morte di mia Mamma, ma ti assicuro che ogni giorno lei è con me, arriva nei miei momenti difficili e mi accompagna, insieme troviamo la strada per superare le difficoltà. Ti abbraccio forte

  • Elisabetta Orefice
    25 Aprilee 2021 (18:26)
    Rispondi

    Ciao Virginio, avrei voluto provare il dolore che come te tanti descrivono per la perdita e il distacco dai propri genitori, io non lo conosco, non so perché sia stato così, due lutti vicini,a 5 mesi l’uno dall’altro. Ho sentito attraverso il loro passaggio “il permesso” di fare della mia esistenza qualcosa di straordinario e ne ho fatte e continuo a farne nel mio piccolo. Una cosa però credo la più bella, lavoro da dieci anni in un hospice, sono un OSS pagliativista. In questo ultimo anno, il più duro a causa delle restrizioni anticovid, non solo io, ma tutta l’equipe che si occupa dei pazienti, abbiamo attivato tutte quelle risorse e le abbiamo messe a disposizione dell’altro, non solo del paziente ma anche del familiare che a distanza ha sofferto proprio il fatto di non poter stare con i propri cari. Credo che, chi abbia lasciato questa terra, non sia stato solo, perché l’amore in qualsiasi forma se è vero amore arriva, resta e si trasforma in qualcosa che noi non possiamo immaginare. Arriverà e, se saremo attenti ne faremo tesoro per noi e per gli altri. Ti abbraccio “fratello” ci rivediamo in giro. Grazie!
    Elisabetta

  • Maria Paola
    26 Aprilee 2021 (3:36)
    Rispondi

    Caro Virginio, di solito non rispondo alle email perché non essendo molto tecnologica , temo sempre di fare più danni che bene al computer di mio marito ( da dove ti sto scrivendo ora ). Ma non posso esimermi dal rischiare una rimproverata e provo comunque ad avvicinarmi a te, in questo modo un po freddo ma l’unico che mi permette di di mandarti una carezza virtuale sì ma sincera. So cosa stai passando, conosco la tua sofferenza e mi piange il cuore nel sapere dal tuo racconto che non hai potuto stare affianco alla tua mamma. Possiamo dare spiegazioni alle cose che ci accadono in mille modi, ma io credo che a volte è proprio così che devono andare. Quando è mancata la mia mamma, avevo passato con lei in ospedale due giorni e due notti senza mai chiudere occhio e al terzo giorno avevo chiesto alle mie sorelle di darmi il cambio. Pensa che l’ultima notte si era anche ripresa, a tal punto che avrebbe voluto passare la notte sveglia .. Era euforica, vivace come una bambina dopo giornate di febbre e la voglia di alzarsi e togliersi flebo e fare dispettucci mi avevano spinta a chiamare l’infermiere di turno per chiedergli di darle qualcosa per dormire. Le dicevo : Ci rifacciamo domani. Domani quando torno siamo più riposate tutte e due e possiamo chiaccherare quanto vuoi, ma ora è meglio se ci riposiamo un po, visto che stai meglio posso provare a chiudere occhio anch’io. L’avevo cambiata tutta, aveva la camicia da notte madida di sudore freddo, la pelle fredda, perciò mi preoccupai di farla stare al caldo e tenendole la mano la guardai mentre piano piano scivolava nel sonno, guardandomi un po stranita, come a volermi dire : Io volevo parlare con te! Devi sapere che la mia mamma era sordomuta e gesticolare tanto con le flebo attaccate c’era il rischio che si staccassero, perciò mi ripetevo che avevo fatto bene a chiamare l’infermiere,e comunque stringendole la mano avrebbe continuato a sentirmi accanto a lei. La mattina dopo venne mia sorella che però mi disse che non poteva fermarsi perché aveva commissioni importanti da fare, così aspettai l’altra sorella . Me ne andai a casa convinta che mia mamma stava meglio e che presto l’avremmo riportata a casa. Ero stanca morta e non vedevo l’ora di toccare letto per riposare e poi tornare in ospedale per rifare la notte, ma alle 14 e venti dello stesso giorno mi chiama mia sorella per dirmi che la mamma era morta! Ero appena arrivata a casa, non sono neppure scesa dalla macchina, ho messo la retromarcia e in dieci minuti ero già sotto l’ospedale. Ricordo di aver anche sbattuto contro un’altra auto ( fortunatamente senza creare danno ), e scusandomi per l’accaduto sono ripartita a razzo. Il signore dell’altra auto credo avesse capito il mio stato perché fu molto gentile e non mi trattenne. Arrivata all’ospedale trovai mia sorella in corridoio piangente ripetendomi mentre mi veniva incontro velocemente nel corridoio per bloccarmi , che non avrei potuto entrare in stanza perché le stavano facendo l’ultimo elettrocardiogramma e poi l’avrebbero portata via. Non voglio ora tediarti con ulteriori particolari perché non servirebbero ad alleviare la tua sofferenza, ma tutto questo per dirti che ancora oggi rimpiango di non aver passato l’ultima notte a parlare con lei. Quante cose avremmo potuto ancora dirci ! Quante cose forse lei avrebbe voluto dire a me! Mi c’è voluto del tempo per accettare questa cosa che vivevo come senso di colpa e solo ora mentre ti scrivo mi accorgo come il tuo contributo a voler aiutare le persone e questa tua intima condivisone continuano ad essere terapeutiche e fonte di incoraggiamento e sollievo per tutte le persone che ti seguono e ti amano. In ogni tuo operato elargisci a piene mani il tuo essere speciale. Ti sono molto grata per tutto quelo che mi hai trasmesso in questi anni e per la possibilità che mi hai dato anche ora di condividere con te questi momenti intimi e preziosi di vita che ci accomuna tutti. . In questi giorni reciterò un potente Daimoku ( sono buddista, ma credo che ogni preghiera se detta col cuore ha un potere enorme) per te e la tua famiglia e per la tua mamma che voli serena sulla pura terra del Picco dell’Aquila , dove le anime si fondono con il mondo di Buddità presente nell’universo. Ti abbraccio forte forte. M.Paola.

  • Anna Maria
    26 Aprilee 2021 (10:56)
    Rispondi

    All’abbraccio che ti ho già dato, nella gratitudine commossa di questa intima silenziosa e tenera condivisione, aggiungo solo queste parole:

    Erich Fromm scrive: ” La vita di un individuo altro non é che il processo di dar vita a se stesso: quando moriamo dovremmo essere invece completamente nati”

    Leo Buscaglia:
    Possiamo pensare alla morte come a qualcosa che ci tiene nel grembo tutta la vita”
    Spesso pensiamo alla morte riferendoci alle tragiche circostanze che l’hanno accompagnata.
    Soffriamo soprattutto per coloro che sono stati presi prematuramente, più che per la perdita personale per una vita che era incompleta.
    La grande tragedia della morte é indubbiamente giungere alla fine senza avere veramente vissuto.

    Sia che consideriamo la morte il cancello che ci separa dall’aldilà sia che ci riferiamo a lei come la grande mietitrice, ci rammenta comunque che dobbiamo dare tutto ciò che possediamo adesso e qui.

    Riflettendo sulla sua vita incompleta Emily, nella Piccola Città di Thornton Wilder, lamenta:
    “Ciao, mondo. Ciao al ticchettio degli orologi. E ai girasoli di mamma. E al cibo e al caffè. E ai vestiti appena stirati e ai bagni caldi….e al dormire e allo svegliarsi. Oh, terra, sei così stupenda agli occhi di chi ti scopre”.

    Dobbiamo ricordare a noi stessi che la morte non deve farci paura, una volta che abbiamo capito che ogni istante è una vita di per sé con altrettante occasioni di gioia e felicità quante gliene vogliamo dare.
    Credo che solo accettando il nostro stato di mortali riusciremo a essere liberi di vivere e di apprezzare le meraviglie della vita.

    Dopo tutto è la morte che ci rammenta che non dureremo per sempre, che se dobbiamo dire la nostra, esprimere il nostro amore l’uno per l’altra, o vivere veramente la vita, dev’essere adesso.

    La morte non rispetta età, sesso, stato sociale o livello economico.
    non c’è nulla di male nel versare lacrime di addio nel soffrire per la perdita.
    Ma, poi, le lacrime vanno asciugate.
    E’ chiaro che ogni morte lascerà un vuoto nella nostra vita. Dopo tutto non esistono due individui che siano uguali.

    Ma questi spazi vanno riempiti da persone diverse, da nuove esperienze e nuovi amori.
    Il Buddha disse che ogni arrivederci dev’essere visto come l’inizio di un nuovo addio, che nulla è eterno. Ma io preferisco pensare che ogni fine possa essere anche un inizio, che ogni addio possa essere anche un nuovo arrivederci.

    Non è la morte che dobbiamo temere. E’ nell’eventualità di una vita non vissuta che dobbiamo riflettere.
    Forse più ci avviciniamo a comprendere questo, più sarà facile accettare la morte e più impareremo a vivere con pienezza la vita adesso e qui.

    La Yourcenar conclude il suo libro Memorie di Adriano facendo dire all’imperatore queste parole: “Entriamo nella morte ad occhi aperti”

  • Elisabetta
    26 Aprilee 2021 (11:12)
    Rispondi

    Supponente. Già.
    Ma ci si deve passare per capire.
    Questa è laperdita il cui dolore ti servirà ad evolverti.

    Come dici tu Virginio,
    Non c’è altro significato su questa Terra se non quello di metterci tutti a servizio degli altri
    e il perché sta nella citazione del film qui di seguito, immaginata di generazione in generazione.
    Iterando e iterando, Tu esattamente, tu sei la risposta.

    ” io sono mio padre e sono il padre di mio padre, io sono mia madre e sono la madre di mia madre”

  • Marie-France
    26 Aprilee 2021 (11:22)
    Rispondi

    Grazie Virginio per avere donato amore nel dolore…é vivificante.Grazie per il tuo cuore gentile e generoso.Grazie

  • Ambrogio Feudi
    26 Aprilee 2021 (22:49)
    Rispondi

    Sentite condoglianze Virginio e grazie per aver diluito la tua sofferenza con la condivisione,con la sensibilità e l’amore verso tutti noi e con chi pensiamo possa beneficiare di questo doloroso evento..
    Ti sono vicino insieme a tutti i compagni di viaggio….Un forte abbraccio,spero tanto di conoscerti di persona un giorno…Grazie..Ci vediamo in giro.Ambrogio

  • Gabriella
    27 Aprilee 2021 (12:42)
    Rispondi

    mettersi al servizio degli altri quando la vita ti ha messo in ginocchio è veramente da grandi e belle persone. che l’universo ti benedica. io ti benedico. Un abbraccio

  • Maria
    27 Aprilee 2021 (14:02)
    Rispondi

    Non scrivo molto ma … Grazie Virginio per questa dimostrazione di Amore verso tua mamma, verso te, verso noi, verso tutto l’Universo!
    Semplicemente 🙏🙏🙏

  • Sandra
    27 Aprilee 2021 (16:54)
    Rispondi

    Grazie Virginio,
    c’e’ tutta la bellezza della vita in quello che hai scritto a tua madre e…. per tutti noi.
    Grazie.

  • Lucia
    30 Aprilee 2021 (11:56)
    Rispondi

    wwwwwww che impatto tremendo hanno avuto le tue parole e come il dolore della perdita dei miei genitori sia riaffiorato con prepotenza , sono senza parole …ma sono insieme sempre a loro e a te e a tutto il gruppo. Lucia

  • antonio
    30 Aprilee 2021 (13:01)
    Rispondi

    Caro Virginio, ti sono vicino con il cuore in questo momento di profondo dolore.
    Con queste scene mi hai fatto rivivere i momenti che ho vissuto tra dicembre e gennaio dello scorso anno (inizio lockdown) alla perdita di mia mamma.
    In quella occasione tu per coincidenza mi offrivi la possibilità di fare un viaggio con te e con un meraviglioso gruppo di compagni (FILMATRIX LIFE) un viaggio che mi ha aiutato tanto a lenire il mio dolore.
    Con queste scene ancora una volta mi hai aiutato ad elaborare il lutto che avevo dentro, ho sentito un senso di leggerezza. Ho percepito dentro una sensazione di armonia, la sensazione di pace.
    Grazie caro a te fratello caro.
    Spero che il suono delle parole di tutti noi ti aiutino a sentirti meglio.
    Sei stato sicuramente un figlio meraviglioso per i tuo genitori.
    Sei sicuramente lo specchio delle loro belle anime.
    Un abbraccio a te e tutte queste meravigliose anime che ti hanno supportato.
    Ci rivediamo in giro.

  • MARIA LUISA SABADINI
    1 Maggio 2021 (0:20)
    Rispondi

    Grazie caro Virginio di aver condiviso il tuo grande dolore e averci dato tanti spunti di riflessione.
    Ho perso mi padre quando avevo 25 anni, gli sono stata accanto il più possibile nei tre lunghi giorni di agonia. Quando è trapassato c’eravamo tutti:, sua sorella, mia madre mio fratello ed io; nessuno di noi voleva perdersi nemmeno un attimo della sua presenza nella vita terrena. Ho pianto per mesi pensando a lui. Ricordo che i primi giorni quando lo chiamavo apriva gli occhi : li aveva azzurri come i miei ed è stato allora che ho formulato il pensiero : ” Io avrò un figlio e avrà gli occhi di mio padre.”
    Così è stato, il mio primo adorato figlio ha gli occhi color del cielo d’estate e chissà, quando a sua volta avrà un figlio ed io diventerò nonna portando così a compimento il il mio compito in questa esistenza rivedrò gli stessi occhi azzurri di un uomo che ha lasciato come testamento spirituale questa frase : ” Ricordatevi sempre che l’altruismo e la generosità rendono felici ”
    Ti voglio bene
    Ci rivediamo in giro…

  • Giovanni
    20 Maggio 2021 (19:44)
    Rispondi

    Ho finito di vederlo un’ora fa e cercavo di sapere il nome della poesia e l’autore. Ho trovato il tuo messaggio e la trascrizione della poesia che mi interessava. GRAZIE

  • Anna
    22 Maggio 2021 (21:20)
    Rispondi

    Grazie Virginio per la tua condivisione, ho perso i miei genitori da moltissimo tempo e nonostante io abbia fatto molto per andare un pò più avanti, come dice il film, sento che una parte profonda di me è ancora chiusa all’amore totalizzante, si protegge dalla perdita, ma va bene così, accetto ed onoro ciò che sono, perchè sento che ogni giorno cammino un pò più avanti….ti abbraccio Anna.

  • Gilles
    26 Ottobre 2021 (22:45)
    Rispondi

    Grazie di Cuore per i tuoi infiniti Insegnamenti, caro Virginio. E grazie ai Maestri e ai film, attraverso i quali entrano in contatto con noi 🌟🙏🏻 Lunga e bella Vita a te.

  • alessio
    30 Novembre 2021 (23:56)
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    I Maestri ci parlano sempre, con qualunque mezzo. Basta saperli ascoltare. Grazie Virginio per questa tua importante opera di divulgazione. Un abbraccio di Luce. Alessio

  • Massimo
    21 Febbraio 2023 (0:23)
    Rispondi

    Caro Virginio. Stavo cercando qualche spunto di riflessione per un seminario che terrà una mia mia amica formatrice su questo tema: Imparare a morire per vivere meglio. Ho trovato molto commoventi e preziose le scene estratte dal film Nomadland che avevo già visto sul canale della Disney.
    Ancora di più mi ha incuriosito l’ultima clip dal film “La vita in un attimo”:
    Sono andato su Rai Play ed ho visto l’intero film. Scorrono ancora le lacrime mentro scrivo il testo. Non sono lacrime di dolore ma di pura commozione. Sono messaggi che la mia anima mi invia attraverso il contatto con chi ha scritto, con chi ha visto e con chi ha reso possibile condividere queste perle di saggezza. Possiamo anche essere distanti nel tempo e nello spazio ma attraverso le nostre Anime siamo vicini e siao Uno anche con tua mamma, con i nostri genitori e con i nostri cari che hanno lasciato il corpo.
    Per le nostre Anime e per tutti coloro che sono Vi in contatto “Non c’è altro significato su questa Terra se non quello di metterci tutti a servizio degli altri”.
    Grazie Virginio per il tuo Servizio e grazie a tutti noi che abbiao avuto il coraggio forse di vivere questa “Vita che recita il ruolo dell’inaffidabile imbroglione ancora una volta”. Ma “se ci rialziamo, se portiamo la nostra storia solo un po’ più avanti, se andiamo avanti abbastanza, la c’è l’Amore”.
    Con Amore. Massimo

  • MARCELLO
    3 Gennaio 2024 (15:02)
    Rispondi

    Esatto,la vita è come un soffio,gli affetti se ne vanno e noi restiamo qui sulla terra, prima nel dolore e poi nei sospirati ricordi di un tempo che fu, ricordando i nostri cari, anche nel momento in cui una farfalla vola o un soffio di vento ci accarezza,tutto passa ma il Vero Amore Resta scolpito nei nostri Cuori.

  • MARCELLO
    3 Gennaio 2024 (15:17)
    Rispondi

    Prima di morire mia Madre,aveva scritto nel libretto delle sue preghiere questa frase:I FIGLI DI DIO VANNO NELLA GLORIA e mi disse di volerla come epitaffio sulla sua tomba e così è Stato.
    Due settimane prima di morire di infarto fulminante,sentiva che il tempo ormai per Lei sulla terra era passato e presto ci avrebbe lasciato e cosi è Stato.
    Alcune persone illuminate da DIO,sentono in cuor loro quando arriva la loro dipartita,e cosi è Stato.


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